Il vino del Podere Roseto: Bolgheri, l’uva, le rose.
A ogni filare la sua rosa, in una preziosa simbiosi tra le vigne e i fiori profumati. La speciale corrispondenza tra l’uva e il fiore emblema d’amore e bellezza è uno dei tratti distintivi del Podere Roseto, azienda giovane a conduzione familiare, da pochi anni presente nel panorama bolgherese.
Romantico connubio.
Alberto Rossi, che gestisce Podere Roseto, di proprietà di Giuliano e Gessica Frollani, titolari a Bolgheri (LI) anche di altre aziende, ci spiega così il motivo di questo romantico connubio, che ha ispirato anche il nome all’azienda: «Quando abbiamo acquistato i terreni abbiamo notato che all’inizio di ogni filare era presente una rosa. Una scelta dei precedenti proprietari che è dovuta ad un aspetto tecnico della coltivazione: le rose percepiscono prima i parassiti, per cui se si ammala sappiamo che la vigna è in pericolo». Le rose, oltre che simbolo di bellezza, si rivelano così delle preziose sentinelle per il controllo e il monitoraggio della vigna. Podere Roseto sorge nella parte alta di Bolgheri (LI) in località Ferruggini e si estende su una superficie di 8 ettari. «È nato dall’occasione di avere dei terreni vocati a merlot, in cui infatti si lavora principalmente – afferma Rossi – il nostro vino migliore, il Podere Roseto Bolgheri Superiore Doc, un merlot in purezza».
Paesaggio di..vino
Per il suo incantevole paesaggio per la qualità dei suoi vini, noti in tutto il mondo, Bolgheri è uno spettacolo per gli occhi (e per il palato!) che non ha certo bisogno di molte spiegazioni, meta di visite alle antiche cantine e di degustazioni alla scoperta dei sapori del territorio. Nell’anfiteatro bolgherese, così chiamato per la sua conformazione, le colline impediscono l’arrivo di venti freddi e gelate e il clima è abbastanza mite, positivamente influenzato dalle correnti marine. Questo fa crescere bene l’uva. In particolare, nella parte alta di Bolgheri – quella in cui si trova Podere Roseto – i terreni si caratterizzano per una maggiore quantità di argilla con la presenza di scheletro (ovvero, materiale inerte), cosa che li rende ideali per la produzione di vini rossi. «I vini bianchi, invece, li abbiamo più nella parte bassa – chiarisce Rossi – dove inizia a esserci un po’ di terreno sabbioso, più favorevole a questo tipo di vino». Altro tratto distintivo dell’azienda è la vendemmia rigorosamente manuale che consente una rigorosa selezione dei chicchi d’uva migliori... Sempre sotto l’occhio attento delle rose.
Filo rosso
Distribuiti in Italia e all’estero, rossi soprattutto.
Podere Roseto produce principalmente rossi. Oltre al vino Podere Roseto Bolgheri Superiore Doc, ci sono il Principe Bolgheri Rosso Doc, il Principino Igt Toscana Rosso e il Syrah Igt Toscana Rosso. A questi si vanno ad aggiungere un Rosato e un Vermentino. Tutti i vini del Podere Roseto sono distribuiti sia in Italia che all’estero. Il Vermentino, il Principe e il Principino si possono trovare anche nei negozi di Unicoop Tirreno delle province costiere toscane. In particolare, il Principe è un Bolgheri Rosso Doc dal colore rosso rubino intenso. La sua prima fermentazione è spontanea, in acciaio, con una macerazione sulle bucce di circa 12 giorni, mentre si ha poi un successivo affinamento in barriques di secondo passaggio. E così il vino è elegante e morbido.