Amore, ascolto, consenso, fiducia, rispetto scritte sui fazzoletti di carta Coop: un altro, piccolo, tassello della campagna Dire, fare, amare
Dire, fare, amare. Da questi primi giorni di aprile i fazzoletti di carta a marchio Coop hanno un “vestito” speciale, riportando sulle confezioni queste tre parole, a sottolineare quanto sia importante parlare di relazioni e sentimenti, oggi più che mai. Su ogni pacchetto, poi, in bella vista le “parole che hanno un cuore”, insieme al loro significato da condividere: amore, ascolto, consenso, fiducia, rispetto. I fazzoletti, oggetto quotidiano, si fanno così simbolo e portavoce della campagna Close the gap 2025, al suo quinto anno, che si è aperta a inizio marzo con la pubblicazione dell’indagine La Scuola degli affetti. Indagine sull’educazione alle relazioni, realizzata dall’Ufficio Studi di Ancc-Coop con la collaborazione di Nomisma. La campagna proseguirà poi con il coinvolgimento di alcune associazioni e fondazioni e con una serie di iniziative nei vari territori, con l’obiettivo di portare nelle case il tema della prevenzione della violenza sulle donne, di parlare a chi ha il potere di cambiare le cose e di sostenere la necessità che in Italia vengano avviati progetti educativi permanenti, che aiutino a scardinare i pregiudizi e gli stereotipi, di cui la violenza si nutre e in cui trova legittimazione.
«Non possiamo restare impassibili di fronte a ciò che sta avvenendo. Per questo noi di Coop abbiamo deciso di fare la nostra parte, intervenendo “a modo nostro”. Ci siamo appoggiati a un comitato scientifico e stiamo mettendo a disposizione la natura sociale di Coop, le nostre Cooperative, i nostri soci e collaboratori, per aprire un dialogo con le istituzioni, per far sì che il confronto sia il più diffuso possibile e permetta alle persone di acquisire consapevolezza su questo tema», spiega Maura Latini, presidente di Coop Italia, che prosegue: «nei nostri negozi entrano circa 10 milioni di persone, i nostri punti vendita e i prodotti a marchio sono gli strumenti più potenti che abbiamo. Speriamo che possano contribuire a innescare quel cambiamento di cui tanto si sente il bisogno». Intanto, Coop ha pubblicato l’Agenda rosa 2025 di Close the gap, documento in 4 punti, sintesi delle attività intraprese all’interno e fuori del mondo Coop e dei progetti che intende portare avanti per una vera parità tra uomini e donne e perché nessuno sia escluso.
Alcuni numeri che parlano: oggi in Coop le donne in ruoli direttivi superano il 40%, 1 su 3 dirige punti vendita, donna è il 54,4% dei soci eletti negli organismi rappresentativi deti territori.