NO ALLA VIOLENZA SULLE DONNE
Al centro commerciale Tuscia flash mob e mostra fotografica contro la violenza di genere. In collaborazione con l’associazione Erinna
Martedì 26 novembre il centro commerciale Tuscia e l’Ipercoop di Viterbo (loc. Riello) faranno eco al messaggio contro la violenza sulle donne organizzando un flash mob ed esponendo la mostra fotografica “Libertà di essere”.
Il flash mob, realizzato con l’Associazione Erinna che da oltre 20 anni a Viterbo si occupa di abusi e violenze sulle donne, è ispirato al One Billion Rising, il più grande movimento mondiale contro la violenza di genere, nato spontaneamente nel febbraio del 2012.
La mostra fotografica “Libertà di essere” è composta da 35 ritratti in bianco e nero, formato 30X45, di dipendenti Coop fotografati dal loro collega gastronomo Cristiano Morbidelli. Trentacinque sguardi, trentacinque frasi, altrettante persone hanno messo la propria faccia – e il proprio mestiere – per dire no alla violenza sulle donne. Uomini e donne che lavorano alle casse, ai banchi, tra le corsie del negozio, che svolgono mestieri e ricoprono ruoli diversi, tutti uniti per lanciare un messaggio forte e corale.
L’evento è organizzato dalla sezione soci Coop di Viterbo e dai dipendenti Coop, impegnati in questi giorni a sostenere “Il silenzio parla”, la campagna nazionale di Coop contro la violenza di genere che quest’anno dà voce anche agli uomini. Dall’inizio di novembre in tutti i punti vendita Coop si trovano pacchi di pasta con la confezione di colore bianco, la scritta “Basta” e un QRcode che rimanda al podcast composto da 6 storie raccontate da uomini, vittime anch’essi in quanto figli, padri, amici di donne. Tutte storie vere, raccolte dalle operatrici del numero di telefono nazionale anti-violenza 1522, gestito dall’associazione Differenza Donna, partner della campagna Coop.